Pierre Subleyras (Saint-Gilles du Gard 1699-Roma 1749)
Nudo femminile di schiena

1740-1741 ca.

olio su tela

cm 74 × 136

Palazzo Barberini

Inv: 2529

Pierre Subleyras arriva a Roma nel 1728 come vincitore del prestigioso Prix de Rome, per rimanervi poi a vita, ben inserito nel mercato artistico con grandi opere realizzate per spazi pubblici e committenti privati.
La sua maestria emerge qui nella trattazione di un soggetto tipicamente accademico, il nudo femminile, rinnovandolo con eleganza. Infatti, la visione di spalle, eliminando ogni pretesto contingente, finisce per evidenziare “quello che è”, il corpo al di là dell’arte, la materialità, con una sincerità che lo rende più vicino ai corpi di Manet e alle mele di Cézanne che alle migliaia di nudi accademici da cui apparentemente discende.
Anche la pennellata si distacca dalle superfici omogenee amate dall’epoca, sfrangiandosi in innumerevoli tocchi di rosa, perla, avorio, giallo, grigio, terra e altro ancora. Ma a distanza tutto si ricompone, per disegnare un corpo solido, tanto artistico quanto carnale.
La donna ritratta è forse la moglie, Maria Felice Tibaldi, pittrice e miniaturista, sposata a Roma nel 1739.