Marco Benefial (Roma 1684-1764)
La famiglia Quarantotti

1756

olio su tela

cm 245 × 335

Palazzo Barberini

Inv: 2391

In questo bizzarro ritratto familiare dei banchieri e mercanti Quarantotti, il pittore Marco Benefial forza decisamente i limiti di un genere pittorico codificato.
Tutto ruota intorno al predicatore, intento nel sermone con notevole enfasi gestuale.
Si tratta di Giovan Battista Quarantotti (1733-1820), che diverrà cardinale di Santa Romana Chiesa. Ma qui è ancora un ragazzo e, in quanto gesuita, aperto al mondo.
Così, assecondandolo con garbata sollecitudine, quasi tutti i presenti si sono, più che vestiti, travestiti: il giovane e la fanciulla al centro con abiti cinesi, l’uomo a destra con copricapo alla turca, la donna e la vecchia a sinistra, in abiti dalla foggia genericamente esotica.
Nelle pose, nei sorrisi compunti, nel paesaggio lussureggiante reso vagamente esotico dalla palma, traspare una bonaria condiscendenza, e forse anche un discreto richiamo alle prospere attività familiari.
Regalandoci, per queste vie traverse, un bell’assaggio di affettuosa, ironica, modernissima intimità familiare.