Call for papers: Nuove scoperte su Plautilla Bricci, pittrice e architettrice nella Roma del Seicento

Call for papers: Nuove scoperte su Plautilla Bricci, pittrice e architettrice nella Roma del Seicento

08 Dicembre 2021 - 06 Febbraio 2022

Nuove scoperte su Plautilla Bricci, pittrice e architettrice nella Roma del Seicento
Data convegno: 11 aprile 2022 (Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini). Deadline call for papers: 1 febbraio 2022
Organizzazione e coordinamento scientifico: Yuri Primarosa

La prima rassegna monografica dedicata a Plautilla Bricci (Roma 1616 – post 1690) ha permesso al grande pubblico di scoprire una valente artista del Seicento e agli studiosi di potersi finalmente confrontare con una cospicua selezione delle sue opere, molte delle quali restaurate per l’occasione. Al termine dell’esposizione “Una rivoluzione silenziosa. Plautilla Bricci pittrice e architettrice” (Galleria Corsini, 4 novembre 2021 – 19 aprile 2022), le Gallerie Nazionali di Arte Antica ospiteranno una giornata di studi per continuare a riflettere su questa singolare figura di donna artista.

Oltre a tirare le somme sul corpus della pittrice e sulle sue relazioni artistiche, nel catalogo della mostra sono state proposte nuove attribuzioni e rilevanti scoperte documentarie. L’importanza dei prestiti delle opere esposte e lo spessore critico dei contributi presentati nel 2021, a più di dieci anni dai primi studi circostanziati sulla “Briccia”, hanno creato l’opportunità per nuovi approfondimenti su temi specifici e per un’aggiornata rilettura della personalità di Plautilla nel fecondo contesto storico e artistico del suo tempo.
Nonostante l’ormai vasta bibliografia presente sull’argomento, il “caso Plautilla Bricci” merita quindi di essere ulteriormente indagato. Il convegno, infatti, intende affrontare i molteplici aspetti dell’attività dell’artista offrendo nuovi dati e spunti su una serie di problemi rimasti ancora aperti. Oltre al percorso professionale ed esistenziale di Plautilla (anche nel quadro delle istituzioni accademiche), si intendono approfondire i suoi rapporti con committenti, artisti e uomini di cultura, e ripercorrere le vicende storiche e conservative di alcuni suoi capolavori.

L’acceso dibattito contemporaneo sulle questioni di genere, che rende la vita e la carriera della Bricci più che mai attuale, non deve indurre a guardare a questa artista con le lenti deformate del presente. L’intento della mostra e di questa giornata di studi, infatti, non è quello di consegnare alla storia una nuova icona, bensì quello di approfondire la conoscenza di un personaggio unico nel suo tempo, aggiungendo nuovi tasselli al suo profilo umano e professionale all’insegna della ricerca della verità storica. A tal fine dovrà essere adottato un approccio filologico e interdisciplinare, a partire dalle aggiornate considerazioni pubblicate nel catalogo della mostra, frutto della collaborazione di un gruppo di studio formato da alcuni dei maggiori specialisti dell’artista e del suo contesto culturale.
Gli interventi potranno affrontare casi già conosciuti ma analizzati con un approccio innovativo o presentare documentazione inedita, utile ad ampliare la conoscenza del tema.

Le proposte dovranno essere inviate in forma di abstract (max 2000 battute), unitamente a un breve CV, entro il 1 febbraio 2022 a: yuri.primarosa@beniculturali.it

I testi potranno essere presentati in italiano, inglese e francese. Sono previsti contributi per le spese di viaggio e/o di pernottamento. È prevista la pubblicazione degli atti.