Christian Berentz (Amburgo 1658 - Roma 1722)
Natura morta con savoiardi (La mosca)

1715 ca.

olio su tela

cm 61 × 45

Galleria Corsini

Inv: 62

Il genere della natura morta nasce nel XVI secolo e conosce in tutta Europa un grande successo: si presta infatti, per l’artista, allo sfoggio del virtuosismo pittorico mentre, dal punto di vista dell’amatore, si tratta di un soggetto piacevolmente decorativo e spesso sorprendente nelle sue particolarità tecniche e iconografiche.
Nel nord Europa la crescita di un mercato borghese, interessato a opere congeniali all’arredamento domestico, incrementa enormemente la produzione di nature morte, che assumono caratteristiche differenziate e specifiche secondo il tipo di oggetti dominanti.
Ad esempio, quest’opera del tedesco Christian Berentz, attivo a Roma per buona parte della sua vita, rientra nella tipologia detta “pronkstilleven”, cioè degli oggetti di lusso.
E infatti, in questo quadro di gusto raffinato che presuppone una committenza elevata, i protagonisti sono gli eleganti e costosi vetri di Murano, la coppa d’oro decorata in argento, il drappo luminoso e persino i biscotti savoiardi, squisiti prodotti di piccola pasticceria divenuti all’epoca di gran moda.
Una mosca, virtuosisticamente rappresentata sui biscotti, introduce il necessario commento morale: il piacere è bene effimero, e la bellezza della vita precede il disfacimento della morte.